Eccomi,
con il solito e puntuale ritardo faccio un piccolo resoconto e pubblico qualche foto (un estratto, il resto ci sarà per la cena di dicembre). Il tour è stato fantastico, all’altezza della fama della Sardegna ed oltre le mie aspettative (era la prima volta per me in moto).
Paesaggi stupendi e strade a dir poco perfette ci hanno accompagnato per tutti gli otto giorni, con la fortuna di avere sempre il sole ed un cielo azzurro. I km. totali per me alla fine sono stati 2.450, ma per le gomme della mia moto pare siano stati almeno il triplo, l’asfalto della Sardegna è vorace per le gomme, ma il gusto di “piegare” è esaltato all’ennesima potenza.
La partenza da Olbia in senso antiorario è stato determinato per lasciare un paio di giorni di relax alla compagine femminile dalle parti di Stintino prima e sulla Costa Smeralda dopo; una escursione attorno al Gennargertù e poi il periplo di tutta l’isola. Se mi chiedete cosa mi è piaciuto di più, non saprei cosa rispondere, il centro ha il suo fascino per il verde e perchè il tempo si è fermato, il sud ha spiagge bianche baciate dal sole ed il nord ha scogliere sublimi interrotte da calette dalle quali non vorresti mai “staccarti”.
Non vado oltre, lascio la “parola” alle foto; permettemi solo di ringraziare tutto il gruppo, sette moto, sette piloti e sette passeggere, veloci le moto, perfetti nella guida i piloti e le passeggere sono state delle compagne insostituibili per la loro pazienza e per la loro bravura sulla moto. Grazie ancora a tutti e ……… alla prossima naturalmente.
Il Muraglione Sardo, in cima alla Orientale Sarda!
Pausa pranzo dopo aver “piegato” all’impazzata!
Contatto con gli indigeni sempre a Fonnì.
L’ingresso nell’oasi di Piscinas
Stintino, spiaggia della Pelosa
Discesa alle gotte del Nettuno (656 scalini e trovarle chiuse…sigh!!)
Lampsssss….a tutti!!
Germano